Cultura
Il romanzo-verità di una vita
Ermanno Rea Se ne va a 89 anni lo scrittore, giornalista e fotografo. Con «Mistero napoletano», il romanzo-inchiesta intorno al Pci campano, si alienò le simpatie di molti tra gli eredi di quella stagione politica. Nonostante l’avanzare della sua malattia, è riuscito a consegnare ultimato il libro «Nostalgia», una storia ambientata nel rione Sanità
Napoli, rione Sanità – Andrea Sabbadini
Ermanno Rea Se ne va a 89 anni lo scrittore, giornalista e fotografo. Con «Mistero napoletano», il romanzo-inchiesta intorno al Pci campano, si alienò le simpatie di molti tra gli eredi di quella stagione politica. Nonostante l’avanzare della sua malattia, è riuscito a consegnare ultimato il libro «Nostalgia», una storia ambientata nel rione Sanità
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 14 settembre 2016
Angelo MastrandreaITALIA/NAOPOLI
Poco meno di un mese fa, Ermanno Rea si stava preparando per il suo ultimo viaggio con la stessa meticolosità che gli aveva consentito di non affidare neppure una parola al caso in decenni di reportage giornalistici e romanzi-verità. Questa volta lo faceva senza spostarsi dalla sua bella abitazione romana, «la mia prigione dorata» come amava ironizzare, di fronte alle mura di cinta di quel Vaticano che così tanto aveva condannato in un «libro-sfogo» sul carattere degli italiani, La fabbrica dell’obbedienza, al quale teneva come a un figlio a cui aveva prestato poca attenzione: un improvviso ricovero in ospedale gli...