Internazionale

India, la cipolla rossa della discordia

India, la cipolla rossa della discordia

In Asia - Import-Export - Il prezzo delle cipolle in India è schizzato in aria, toccando punte di 200 rupie al chilo, creando i presupposti per una sommossa popolare

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 29 gennaio 2020
Nella non proprio limitata, ma di certo non enciclopedica, conoscenza della cucina indiana di chi scrive, è un’impresa nominare un piatto tra l’Himalaya e i tropici che non contenga cipolle. Ed è difficile determinare se la passione indiana per la varietà di cipolla rossa sia la causa, o l’effetto, della centralità del bulbo negli equilibri letteralmente geopolitici dell’area. Partiamo dai numeri. L’India è il secondo produttore al mondo di cipolle dopo la Cina: ogni anno, secondo i dati di New Delhi, ne produce di media quasi 23 milioni di tonnellate. Per il consumo interno, però, ne bastano «appena» 15 milioni....

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