Italia

Il sogno spezzato di un Cilento in armonia con la natura

Il sogno spezzato di un Cilento in armonia con la naturaIl porto di Acciaroli – Ansa

Assassinato 12 anni fa per essersi opposto ai clan, intervista al fratello di Angelo Vassallo I soldi della droga investiti nel mattone e nel turismo, il cerchio si chiude. E nessuno ferma la speculazione sulla costa

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 agosto 2022
Lo chiamavano il sindaco pescatore perché l’attività di amministratore la svolgeva nella sua comunità, intrecciata alla vita della popolazione di Pollica e del Cilento. Angelo Vassallo è stato ucciso il 5 settembre di 12 anni fa per essersi opposto al traffico di droga che aveva scelto il porto di Acciaroli come approdo degli stupefacenti. In base alle nuove indagini della procura, con la Dda di Salerno, tre i carabinieri coinvolti nell’omicidio e nel depistaggio, pianificato insieme all’agguato. COSA È RIMASTO dei sui progetti lo racconta Dario Vassallo, presidente della fondazione intitolata al fratello: «Si era battuto per costituire l’area protetta...

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