Internazionale
Il Summit del Futuro dell’Onu non sa aggiustare il presente
Contraddizioni globali Voluto dal segretario Guterres, nasce azzoppato da negoziati opachi e formule neoliberiste. Analisti divisi: una grande opera di distrazione o il rilancio in extremis dell’Agenda 2030?
I delegati riuniti ieri al Palazzo di Vetro per il Summit del Futuro – Epa/Sarah Yenesel
Contraddizioni globali Voluto dal segretario Guterres, nasce azzoppato da negoziati opachi e formule neoliberiste. Analisti divisi: una grande opera di distrazione o il rilancio in extremis dell’Agenda 2030?
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 24 settembre 2024
Mentre le giornate della storia scorrono ostinatamente scandite da attacchi terroristici oltreconfine, bombardamenti indiscriminati su popolazioni inermi, pratiche genocidarie che riducono milioni di persone a un destino senza futuro; mentre le devastazioni ambientali rendono inabitabili vasti territori del pianeta, l’Assemblea generale dell’Onu è segnata quest’anno da un’iniziativa ambiziosa e ambigua, fortemente voluta dal segretario generale Antonio Guterres: il «Summit of the Future». L’idea di un vertice sul futuro, che Guterres avrebbe voluto già nel 2023, è scaturita dal rapporto richiesto dal segretario su una strategia per il mondo dopo lo shock della pandemia (Our Common Agenda, 2021). NELLE SESSANTA PAGINE...