Internazionale

Il summit islamico accende lo scontro tra Abu Mazen e Trump

Il summit islamico accende lo scontro tra Abu Mazen e Trump

Gerusalemme Ieri a Istanbul il presidente dell'Anp ha ribadito che gli Usa non potranno più mediare al tavolo di trattative dopo la dichiarazione di Trump su Gerusalemme capitale di Israele. Nuove proteste nei Territori occupati. A Gaza nuovi bombardamenti israeliani e lanci di razzi palestinesi

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 14 dicembre 2017
Sotto la spinta del leader turco Erdogan, che non manca occasione per lanciare attacchi al vetriolo a Israele e bordate all’Amministrazione Usa, e in appoggio alla fermezza mostrata dal presidente palestinese Abu Mazen, l’Organizzazione per la cooperazione islamica (Oic) riunita ieri a Istanbul ha riconosciuto la Palestina come Stato con Gerusalemme Est sua capitale occupata. È la risposta al riconoscimento che Donald Trump ha fatto di Gerusalemme come capitale di Israele. E i Paesi membri dell’Oic invitano la comunità internazionale ad agire subito perché, ha spiegato in apertura del vertice il capo della diplomazia turca Mevlut Cavusoglu, «gli Stati Uniti...

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