Internazionale
Il suono di Memphis sulla strada del blues
La strada del blues Martin Luther King ed Elvis. Il kitsch di Graceland e la tristezza black. Prima tappa della «strada del blues», reportage musicale e non solo lungo il Mississippi
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La strada del blues Martin Luther King ed Elvis. Il kitsch di Graceland e la tristezza black. Prima tappa della «strada del blues», reportage musicale e non solo lungo il Mississippi
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 29 luglio 2014
Giuliano MalatestaMEMPHIS (USA)
Un lume acceso sopra un mobile, accanto a un vecchio televisore in bianco e nero, un posacenere colmo di mozziconi di sigarette, le tazze da caffè in evidenza e il Memphis Press appoggiato sopra uno dei due letti. È rimasta così, dal 4 aprile del 1968, la grigia stanza numero 306 al II piano del Lorraine Motel dove Martin Luther King, appena arrivato in città per partecipare alla «marcia degli spazzini», venne assassinato da un colpo di fucile alla testa mentre stava conversando in balcone con i suoi collaboratori. Nessuna cospirazione, fu l’isolata azione di un folle, di un one...