Cultura

Il terrorismo jihadista spiegato ai giovani

Il terrorismo jihadista spiegato ai giovani

SAGGI "Il terrorismo spiegato ai ragazzi" di Cecilia Tosi per Imprimatur

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 1 settembre 2016
«Omar porta sempre con sé un po’ di Monaco. Da piccolo si è fatto raccontare mille volte com’è andato quell’attacco. Gli piaceva tanto l’idea che alcuni dei terroristi si fossero salvati e poi fossero stati accolti come eroi. Ma forse c’era qualcosa che gli piaceva anche di più: che tutti gli ostaggi fossero stati uccisi». Omar è il capo di una cellula di Al Qaeda nell’Africa settentrionale e dalla Libia organizza attentati; ma è anche un faccendiere è un trafficante. Ahmed è un reclutatore, gran smanettone in rete e infatti addetto alla propaganda; vive a Raqqa, capitale dell’autoproclamato Stato islamico. Omar...

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