Edizione del 1 settembre 2016

Ospite Marchionne, intesa totale a Maranello tra Angela Merkel e Matteo Renzi su immigrazione, gestione post-terremoto e flessibilità nei conti. Che però tornano poco. Con il Pil in calo e l’occupazione in crisi la manovra è tutta da scrivere. Oggi la nomina di Vasco Errani a commissario alla ricostruzione

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Merkel appoggia «Casa Italia» ma Bruxelles resta fredda
Economia

L'Asse nella manica

Antonio Sciotto

Il piano Ospite Marchionne, intesa totale a Maranello tra Angela Merkel e Matteo Renzi su immigrazione, gestione post-terremoto e flessibilità nei conti. Che però tornano poco. Con il Pil in calo e l’occupazione in crisi la manovra è tutta da scrivere. Oggi la nomina di Vasco Errani a commissario alla ricostruzione

CONTI PUBBLICI

Cattivi presagi

Roberto Romano

CONTI PUBBLICI Sebbene il terremoto del 24 agosto sia stato una sciagura, il governo utilizzerà questa catastrofe per condizionare la manovra economica per il 2017, e per contrattare una maggiore flessibilità nei […]

La Finanza negli uffici della Regione
Italia

La Finanza negli uffici della Regione

Mario Di Vito

L'inchiesta Sequestrati i documenti relativi ai lavori di messa in sicurezza effettuati ad Amatrice e dintorni negli ultimi anni. Blitz dei militari anche nella sede della Provincia di Rieti e negli uffici delle ditte che avevano vinto gli appalti a Rieti, Torino e Bari

Le slide appannate di Renzi
Politica

Le slide appannate di Renzi

Andrea Colombo

Governo Renzi ci riprova con gli slogan: 30 figurine per 30 mesi di governo per dire che va tutto meglio. Ma anche i dati sull’occupazione lo smentiscono e rendono più complicata la manovra, da riscrivere

E’ ora di un Governo day
Fertility day

E’ ora di un Governo day

Francesca Fornario

Giornata della fertilità Il Governo ha scoperto la causa del crollo delle nascite: le donne italiane non fanno più figli perché non sanno che i figli vanno fatti entro una certa età. Ma forse sarebbe più utile una giornata per informare i ministri su quante cose potrebbero fare per incentivare la natalità

Il disastro (voluto) dei «concorsoni»
Scuola

Il disastro (voluto) dei «concorsoni»

Manfredi Alberti

Cultura e Istruzione Il governo cerca 500 dipendenti per i Beni culturali e oltre 63mila insegnanti. Ma entrambi i concorsi sono un clamoroso fallimento: quiz assurdi, algoritmi sballati, bocciature tanto elevate da diventare inspiegabili. Chi seleziona i selezionatori? In altri paesi le dimissioni dei ministri sarebbero un atto minimo dovuto

Ankara sgretola la strategia Usa
NIENTE TREGUA CONTRO I KURDI

Ankara sgretola la strategia Usa

Chiara Cruciati

Siria La Turchia nega il cessate il fuoco con i kurdi annunciato da Washington: «Andiamo avanti». Convocato l'ambasciatore statunitense. La politica di Obama nel paese è l'ultimo fallimento: difficoltà a gestire gli amici e a contenere gli avversari

Mosca rivendica l’uccisione di al Adnani
Internazionale

Mosca rivendica l’uccisione di al Adnani

Michele Giorgio

Siria Il portavoce e teorico dello Stato islamico sarebbe stato ucciso martedì sera da un attacco di un Su-34 dell'aviazione russa. Per il Califfato è una nuova dura perdita. Al Adnani era tra i più vicini ad al Baghdadi

Rita Indiana e i luoghi disfunzionali
Cultura

Rita Indiana e i luoghi disfunzionali

Alessandra Pigliaru

INTERVISTA Un incontro con la scrittrice dominicana che questa sera sarà ospite del Marina Cafè Noir a Cagliari per presentare il suo romanzo appena tradotto in Italia, "I gatti non hanno nome" per NN editore

A passo di danza dentro un sogno
Visioni

A passo di danza dentro un sogno

Cristina Piccino

Venezia 73 Emma Stone e Ryan Gosling protagonisti del film d’apertura - in concorso - della 73esima Mostra del cinema, «La La Land». Il magnifico musical di Damien Chazelle è un omaggio al cinema del passato, al sentimento della vita e alla «città delle stelle» Los Angeles. Ma il regista reinventa il genere con energia, senza porsi dei limiti

Le «rivoluzioni» della destra, i «regolamenti» della sinistra
Commenti

Le «rivoluzioni» della destra, i «regolamenti» della sinistra

Alfonso Gianni

«Morte della politica» Mentre la destra pensava a come travolgere le regole e i confini di quel mondo che gli era stato consegnato dagli esiti della seconda guerra mondiale, la sinistra, non senza lodevoli e significative eccezioni, si prometteva di conservarlo, al massimo di fare opera di manutenzione, in qualche caso di troppo timida e fragile trasformazione. Una costruzione troppo debole per reggere l’offensiva avversaria