Internazionale
Tunisia, villaggio festeggia l’uccisione di due terroristi
Il grido di allegria delle donne arabe, che si fa facendo vibrare la lingua, tipico del Maghreb (si sente nella scena finale del film La Battaglia di Algeri) si chiama […]
Il grido di allegria delle donne arabe, che si fa facendo vibrare la lingua, tipico del Maghreb (si sente nella scena finale del film La Battaglia di Algeri) si chiama […]
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 1 settembre 2016
Rachele Gonnellitunisia
Il grido di allegria delle donne arabe, che si fa facendo vibrare la lingua, tipico del Maghreb (si sente nella scena finale del film La Battaglia di Algeri) si chiama «zaghruda». Ieri quel grido è risuonato per la prima volta in un paese del distretto di Kasserine – roccaforte dei gruppi salafiti e qaedisti – per festeggiare il successo di una operazione anti terrorismo condotta dalle squadre speciali, gli uomini in divisa nera «stile Swat» delle Brigades d’intervention rapide (in sigla Bnir) inviati in forze dal governo di Tunisi. L’operazione era volta a colpire i covi di Katibat Uqdah Ibn...