Cultura
Rita Indiana e i luoghi disfunzionali
INTERVISTA Un incontro con la scrittrice dominicana che questa sera sarà ospite del Marina Cafè Noir a Cagliari per presentare il suo romanzo appena tradotto in Italia, "I gatti non hanno nome" per NN editore
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INTERVISTA Un incontro con la scrittrice dominicana che questa sera sarà ospite del Marina Cafè Noir a Cagliari per presentare il suo romanzo appena tradotto in Italia, "I gatti non hanno nome" per NN editore
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 1 settembre 2016Edizione 01.09.2016
Alessandra Pigliarurepubblica Dominicana/Italia/Cagliari
Nel 2011, a soli 34 anni, Rita Indiana viene nominata dal quotidiano El País tra le 100 personalità latine più influenti. Travolgente come un uragano, così l’aveva definita allora Diego A. Manrique, che sfrutta il linguaggio popolare e il suo traboccamento di immagini, segni e appassionate coincidenze. Blogger, compositrice, solista della band di merengue alternativo Los Misterios, oggi Rita Indiana rappresenta una delle voci più interessanti della letteratura caraibica contemporanea. Nata a Santo Domingo, della Repubblica Dominicana ha sempre segnalato luci e ombre. Non solo in relazione al suo attivismo nel movimento lgbqt ma soprattutto nella denuncia di quello che...