Alias Domenica
Il Washington di Canova, eroe dissonante
Antonio Canova alla Frick Collection di New York La mostra è incentrata sul ritratto a figura intera del primo presidente americano: andato perduto, esso è testimoniato dalla catena delle figure preparatorie. Lo scultore veneto guarda al generale rivoltosi all’«otium» campestre nel ritiro di Mount Vernon
Antonio Canova, modello per "George Washington", 1818, Possagno, Gypsoteca e Museo Antonio Canova
Antonio Canova alla Frick Collection di New York La mostra è incentrata sul ritratto a figura intera del primo presidente americano: andato perduto, esso è testimoniato dalla catena delle figure preparatorie. Lo scultore veneto guarda al generale rivoltosi all’«otium» campestre nel ritiro di Mount Vernon
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 8 luglio 2018
Tommaso MozzatiNEW YORK
Banale constatarlo, ben al di là di anniversari e ricorrenze, esistono cicli espositivi che – superando le mura di un singolo museo o di una sola istituzione culturale – si acclimatano su un nome, un momento storico, certi temi, come se a un tratto l’aria del tempo fornisse una media stagionale per le predilezioni di curatori disparati, oltre la coerenza di un calendario condiviso. La circostanza – lo si è detto – potrà sembrare ovvia qualora si pensi a operazioni occasionali, a progetti legati alla personalità consacrata, all’oeuvre canonica, alla riscoperta sostenuta dall’accademia e dalle leggi del mercato; più sorprendente...