Cultura
Ileana Sonnabend, non solo Pop Art
Mostre La prima esposizione nel suo paese dedicata alla gallerista rumena che emigrò con Leo Castelli a Parigi e poi a New York. Un dialogo con le opere di artisti italiani, da Mario Schifano a Giulio Paolini
Ileana Sonnabend in galleriaMostre La prima esposizione nel suo paese dedicata alla gallerista rumena che emigrò con Leo Castelli a Parigi e poi a New York. Un dialogo con le opere di artisti italiani, da Mario Schifano a Giulio Paolini
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 11 agosto 2024
Maria Teresa CarboneBUCAREST
Tra le cose che contano di più – se non nel determinare una vita intera, nel dare un’inclinazione alla strada che una persona imboccherà, ci sono, oltre alla famiglia, il luogo e il tempo in cui si trascorre l’infanzia e la prima giovinezza. La Bucarest degli anni Venti e dei primi anni Trenta, dove Ileana Schapira, nata il 25 ottobre 1914, fu bambina e poi ragazza, era – per quanto antica (la sua fondazione risale al XV secolo) – l’effervescente capitale di uno stato giovane, il Regno di Romania, che aveva raggiunto l’indipendenza nell’Ottocento al termine di un percorso travagliato...