Edizione del 11 agosto 2024

All’alba missili israeliani colpiscono un’altra scuola-rifugio a Gaza City: oltre 100 uccisi. I soccorritori: molti bambini straziati. Tel Aviv: presi di mira 20 miliziani. Il nuovo massacro a pochi giorni dal tavolo negoziale sulla tregua. Il mondo condanna, la strage continua

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
La lezione
Internazionale

La lezione

Michele Giorgio

Striscia di sangue All’alba missili israeliani colpiscono un’altra scuola-rifugio a Gaza City: oltre 100 uccisi. I soccorritori: molti bambini straziati. Tel Aviv: presi di mira 20 miliziani. Il nuovo massacro a pochi giorni dal tavolo negoziale sulla tregua. Il mondo condanna, la strage continua

Non esiste una pace senza i palestinesi
Internazionale

Non esiste una pace senza i palestinesi

Amjad Iraqi

Un articolo della testata israeliana 972. Il motivo per cui gli attori internazionali si sono attivati è lo stesso per cui la guerra sta entrando nella fase più pericolosa: alcune vite, e alcuni interessi, contano più di altri

Ritorno alla normalità, non in Irlanda del Nord
Europa

Ritorno alla normalità, non in Irlanda del Nord

Leonardo Clausi

Disordini Manifestazioni contro l’estrema destra in tutto il Regno Unito, mentre nell’Ulster i disordini anti-migranti continuano. A Londra raduno in centro fuori dall’ufficio del partito xenofobo di Nigel Farage

Comau venduta: la parabola calante senza innovazione
Economia

Comau venduta: la parabola calante senza innovazione

Filippo Barbera

Industria La cessione a un fondo è l’ultimo tassello dei mancati investimenti che hanno azzoppato uno dei pochi giganti tecnologici italiani. Un ex dirigente: era un gioiello ma tagliando ricerca e sviluppo non poteva rimanerlo

Adesso il testimone a Los Angeles Italvolley per l’oro
Sport

Adesso il testimone a Los Angeles Italvolley per l’oro

Adriana Pollice

Fine dei giochi Cala il sipario stasera sulle Olimpiadi di Parigi, cerimonia di chiusura con polemiche (proprio quando erano passate quelle sull’apertura). Non sarà una scorribanda per le vie della capitale, come per l’inaugurazione, ma si svolgerà in modo canonico all’interno dello Stade de France

Khelif e le altre  contro l’armata delle tenebre
Commenti

Khelif e le altre contro l’armata delle tenebre

Alberto Piccinini

Fine dei giochi Dunque la pugile Imane Khelif, una delle Storie lettera maiuscola di questa Olimpiadi, è medaglia d’oro. Se tutto va bene oggi potrebbero esserlo anche le ragazze italiane della pallavolo, con […]

Quel che resta del Mostro
Italia

Quel che resta del Mostro

Roberto Taddeo

Italian tabloid Trentanove anni dopo l’ultimo omicidio del Mostro di Firenze, da nuove analisi emerge una traccia di dna sconosciuto e i dietrologi si scatenano. Ma in realtà non c’è nessun fantomatico Mister X

Ileana Sonnabend, non solo Pop Art
Cultura

Ileana Sonnabend, non solo Pop Art

Maria Teresa Carbone

Mostre La prima esposizione nel suo paese dedicata alla gallerista rumena che emigrò con Leo Castelli a Parigi e poi a New York. Un dialogo con le opere di artisti italiani, da Mario Schifano a Giulio Paolini

Landseer e la levriera gentildonna
Alias Domenica

Landseer e la levriera gentildonna

Roberto Valeriani

Animal House, Ottocento inglese: il cane di Edwin Landseer Sagoma lucida e nera, occhio umido, la femmina di cane Eos era giunta a Londra nel 1840, al seguito del Principe Alberto che andava sposo a Vittoria. Il pittore, presto Sir, la immortalò magistralmente, antropomorfizzando, con spirito da narratore come in una «conversation piece»

Pompon: ghiacci eterni, cordialità déco
Alias Domenica

Pompon: ghiacci eterni, cordialità déco

Federico De Melis

Animal House, Novecento francese: l'orso di François Pompon Fu solo nel 1922, con l’exploit dell’«Ours blanc», che l’«artigiano» borgognone ebbe il meritato riconoscimento: aveva 63 anni. Liscio, torpido e flessuoso, il suo mammifero è un esempio straordinario di epurazione plastica, in parallelo alle bestie platoniche di Brancusi...

Paulus Potter, "De Stier" (Il giovane toro)
Alias Domenica

Potter, alla ricerca del Bello taurino

Giovanna Capitelli

Animal House, Seicento olandese: il toro di Paulus Potter Di dimensioni colossali, il bovino, esposto nel museo de L’Aja, è al primo sguardo un capolavoro di realismo: si tratta in verità, come nei maestri antichi, di una sintesi ideale; è il prodotto di una lente intercambiabile, insieme grandangolo e teleobiettivo

Bugatti e un dio egizio, il rito di evasione
Alias Domenica

Bugatti e un dio egizio, il rito di evasione

Massimo Romeri

Animal House, primo Novecento milanese: la scimmia di Rembrandt Bugatti Figlio della Scapigliatura, se ne emancipò nel Jardin de Plantes di Parigi e nello zoo di Anversa: qui, all’inizio della Grande Guerra, soffrì l’abbattimento degli animali. Si ammalò e morì giovane, suicida. Il suo babbuino, maestoso, concentrato, ha una socialità complessa

Marc, ma cosa sognano le bestie?
Alias Domenica

Marc, ma cosa sognano le bestie?

Iolanda Nigro Covre

Animal House, Novecento tedesco: il capriolo di Franz Marc Nella produzione «animalier» del pittore "Blaue Reiter", il capriolo prevale, simbolo di purezza e di pace, fino a immolarsi nel sacrificio. Raggomitolato, attraversato da fasci di luce, dorme, sogna: «la “coscienza dell’Io” ricade di nuovo nella sua meravigliosa pace precedente alla nascita»

Barye, la verità del figlio del Sahara
Alias Domenica

Barye, la verità del figlio del Sahara

Andrea Bacchi

Aniimal House, Ottocento francese: il leone di Antoine-Louis Barye Fondatore della scultura «animalier», ci ha lasciato, accanto al coetaneo Delacroix, le immagini più iconiche di questa fiera così legata ai sentimenti romantici. Dopo i moti del 1830 Luigi Filippo gli ordinò, quale allegoria della nuova monarchia, il «Leone che sconfigge il serpente»

Stubbs e l’asina della Regina
Alias Domenica

Stubbs e l’asina della Regina

Valer Curzi

Animal House, Settecento inglese: la zebra di George Stubbs Fra gli equini da lui ritratti (capolavoro, lo stallone arabo Whistlejacket) c’era anche la zebra donata alla regina Carlotta: giunta a Londra nel 1762 e dipinta con zelo di miniaturista, era offerta alla pubblica curiosità (come già il rinoceronte Clara) in un serraglio a St James’s Park

Bussy, lo zoo della purezza formale
Alias Domenica

Bussy, lo zoo della purezza formale

Enrico Falconiere

Animal House, Novecento inglese: gli uccelli di Simon Bussy Già tra gli intransigenti dell’atelier Moreau, amico di Matisse, Simon Bussy da pittore francese si fece inglese nel frequentare lo zoo, e la Gentry, di Londra: una poetica senza tempo, ‘orientale’, stemmatica, che raggiunge i suoi vertici nei ritratti dei volatili, esotici e non

Rosa da Tivoli, il serraglio barocco dello scapestrato
Alias Domenica

Rosa da Tivoli, il serraglio barocco dello scapestrato

Stefano Pierguidi

Animal House, Seicento romano: le capre di Rosa da Tivoli Fra gli artisti nordici scesi in Italia, il tedesco Philipp Peter Roos. Predilesse i ricchissimi velli caprini, che realizzava con tocco risoluto e focoso. Fu genero malsopportato del pittore «eroico» Giacinto Brandi. Si ritirò in una casa a Tivoli, che trasformò in «un’arca di Noè»

Knight, l’animatore dell’Estinzione
Alias Domenica

Knight, l’animatore dell’Estinzione

Riccardo Venturi

Animal House, primo Novecento americano: i dinosauri di Charles R. Knight Non i letargici lucertoloni della nostra immaginazione infantile, ma bestie agili e scattanti, descritte nel modo più vivido, da etologo. Quasi cieco, il paleoartista di Brooklyn anticipava, fra 1890 e 1920, tra avanguardia e kitsch, la «Dinosaur Renaissance» degli anni sessanta

Géricault, una fenomenologia quasi shakespeariana
Alias Domenica

Géricault, una fenomenologia quasi shakespeariana

Claudio Zambianchi

Animal House, Ottocento francese: i cavalli di Théodore Géricault Bestia grande e ombrosa, soggetta a scarti d’umore repentini, nei suoi dipinti il cavallo si fa specchio di una ricca teoria di stati d’animo. La soggettività del pittore romantico si trasfuse a tal punto nella sua figura, che proprio una caduta di sella fu all’origine della sua morte precoce