Visioni
Immaginario e note militanti oltre le barriere
Venti di Genova. Tracce e percorsi Nei 90 si trovava il senso politico nelle canzoni. Al G8 tanti artisti hanno dedicato brani per ricordare ma anche per elaborare il trauma. Le voci di chi c’era
Militant A a Genova 2001 – foto di Stefano Montesi
Venti di Genova. Tracce e percorsi Nei 90 si trovava il senso politico nelle canzoni. Al G8 tanti artisti hanno dedicato brani per ricordare ma anche per elaborare il trauma. Le voci di chi c’era
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 20 luglio 2021
Negli anni ’90 si trovava il senso politico anche attraverso le canzoni. Un fiorire di musica militante, in cui i diritti erano cantati, le lotte e l’antifascismo si legavano ai volti della musica indipendente, perfino il concerto del Primo Maggio sembrava un mezzo per sognare quel cambiamento. Al G8 di Genova tanti artisti hanno dedicato brani per ricordare ma anche per elaborare quel trauma, raccolte come Piazza Carlo Giuliani ragazzo (2001, Edizioni Ishtar) devoluto a favore di opere di solidarietà internazionale o GE2001 (2005, il manifesto dischi) per sostenere le spese legali dei manifestanti, ma anche singoli brani come Piazza...