In Cile resiste la logica del «nemico interno»
Intervista Proteste sociali represse duramente e detenzioni illegali, come con Pinochet. Parla il giudice "ribelle" Daniel Urrutia Laubreaux.«Si violano costantemente i diritti di un gruppo specifico di persone: i manifestanti.È considerato normale che i carabineros pestino i cittadini. E che il carcere preventivo venga utilizzato come castigo anticipato per gli arrestati»
Intervista Proteste sociali represse duramente e detenzioni illegali, come con Pinochet. Parla il giudice "ribelle" Daniel Urrutia Laubreaux.«Si violano costantemente i diritti di un gruppo specifico di persone: i manifestanti.È considerato normale che i carabineros pestino i cittadini. E che il carcere preventivo venga utilizzato come castigo anticipato per gli arrestati»