Internazionale
In Cile un «marzo di lotta» per dare la spallata decisiva al governo Piñera
Via alle proteste Rivolta anche per una frase del presidente sulle donne «disponibili a essere abusate». Verso lo sciopero femminista dell'8 e 9 marzo
Protesta femminista a Santiago del Cile – Ap
Via alle proteste Rivolta anche per una frase del presidente sulle donne «disponibili a essere abusate». Verso lo sciopero femminista dell'8 e 9 marzo
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 4 marzo 2020
Il movimento di protesta cileno ha cominciato a scaldare i motori. Il «marzo di lotta» con cui le forze popolari intendono dare la spallata decisiva al governo Piñera è iniziato con le mobilitazioni del cosiddetto «super lunedì», dominate dalla presenza per le strade dei giovani e dei giovanissimi. DALLA PLAZA DIGNIDAD di Santiago alla Plaza de la Revolución di Antofagasta, passando per molte altre località del paese, sono stati infatti soprattutto gli studenti delle scuole secondarie – già protagonisti della massiccia protesta contro lo svolgimento dei test di ingresso all’università – a prendere l’iniziativa, realizzando barricate, blocchi stradali e proteste...