Internazionale
In Cisgiordania escalation di bulldozer, droni, coloni scatenati. E 229 morti: «I soldati ormai mirano alla testa»
A ferro e fuoco Il racconto di testimoni e reporter locali. Dal 7 ottobre oltre 3.100 arresti, 32 i giornalisti. A Jenin l'esercito israeliano bloccato, ci pensa l’aviazione
Una strada del campo profughi di Jenin dopo il passaggio di bulldozer e veicoli militari israeliani – Ap
A ferro e fuoco Il racconto di testimoni e reporter locali. Dal 7 ottobre oltre 3.100 arresti, 32 i giornalisti. A Jenin l'esercito israeliano bloccato, ci pensa l’aviazione
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 26 novembre 2023
Dopo una settimana di scontri incessanti, nelle strade periferiche del campo profughi di Jenin regna il silenzio. Macerie e grandi quantità di terra sono state disposte sui lati dei vicoli che si intersecano fitti tra palazzi e abitazioni, mentre a terra si vedono ancora le scie dei bulldozer e dei veicoli militari israeliani che negli scorsi giorni hanno messo a ferro e fuoco i quartieri di Jabal Abu Zaheer and Al-Jabriyat. «LE FORZE ISRAELIANE hanno tentato nuovamente di entrare nel campo, senza successo. Quando i soldati hanno capito di non potere avanzare ulteriormente, sono incominciati i bombardamenti e le stragi...