Internazionale
In Colombia tutto bene: Angel ha visto la luce
Intervista Hip hop come riscatto politico nei quartieri poveri di Bogotà. Storia dei Todo Copas, dei "nessuno" a cui parlano e di un "rapero" militante che oggi lavora con il governo Petro: «Merita una chance»
Murale per la campagna elettorale di Francia Marquez, poi divenuta la prima "vice-presidenta" della Colombia – Ap
Intervista Hip hop come riscatto politico nei quartieri poveri di Bogotà. Storia dei Todo Copas, dei "nessuno" a cui parlano e di un "rapero" militante che oggi lavora con il governo Petro: «Merita una chance»
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 15 febbraio 2023
Francesca CapriniBogotà
Sulla séptima fino alla Plaza Bolivar è tutto un susseguirsi di venditori ambulanti e gente che balla per pochi soldi. Ognuno ha la sua musica, che se non è cumbia è salsa, così che l’arteria principale del centro storico di Bogotà sembra un carnevale quotidiano. I callejeros sono tornati in strada dopo il lungo periodo della pandemia: la povertà nella capitale colombiana era dilagata nei cinque mesi di confinamento e da molte finestre si vedevano i panuelos rojos, gente che sventolava fazzoletti rossi per chiedere cibo. Le strade erano diventate silenziose. Quindi camminare oggi per la septima è decisamente allegro....