Internazionale
In Ecuador la svolta non è storica: il diritto all’aborto è a tempo
America Latina L’Assemblea legislativa finalmente legalizza l’interruzione di gravidanza in caso di stupro. Ma solo entro le 12 settimane. Delusione tra le donne e nel movimento femminista: limiti molto al di sotto delle previsioni. E il presidente Lasso già annuncia il veto
Quito, donne in marcia nella Giornata mondiale per l’accesso libero e legale all’aborto – Ap/Dolores Ochoa
America Latina L’Assemblea legislativa finalmente legalizza l’interruzione di gravidanza in caso di stupro. Ma solo entro le 12 settimane. Delusione tra le donne e nel movimento femminista: limiti molto al di sotto delle previsioni. E il presidente Lasso già annuncia il veto
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 20 febbraio 2022
«Avete mai pensato cosa succederebbe se vostra figlia di 9 o 12 anni fosse violentata e restasse incinta? Potreste dirle, guardandola negli occhi, che la obbligate a portare avanti la gravidanza?». Con questo interrogativo si è rivolta all’Assemblea legislativa dell’Ecuador la deputata di Izquierda Democrática Johanna Moreira, durante il dibattito relativo alla legge sulla depenalizzazione dell’aborto in caso di stupro, approvata giovedì con 75 sì, 41 no e 14 astensioni. MA IL PASSO AVANTI per il paese, dove l’interruzione di gravidanza era finora consentita solo in caso di pericolo per la vita della madre e in quello di stupro contro...