Internazionale
In Florida 17 morti. Per Trump le armi non sono un problema
Stati uniti L’attentatore aveva partecipato a campi di addestramento di suprematisti bianchi. A Donald risponde Obama: «Bisogna cambiare le leggi e proteggere i nostri ragazzi»
Una studentessa uscita illesa dal mass shooting alla Marjory Stoneman Douglas High School in Florida – Afp
Stati uniti L’attentatore aveva partecipato a campi di addestramento di suprematisti bianchi. A Donald risponde Obama: «Bisogna cambiare le leggi e proteggere i nostri ragazzi»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 16 febbraio 2018
Marina CatucciNEW YORK
Con 17 morti e 3 feriti gravi, la strage di Parkland in Florida è diventata il peggiore mass shooting avvenuto in una scuola superiore americana, considerando che l’attacco alla Columbine High School in Colorado aveva causato la morte di 15 persone inclusi i due attentatori. In Florida il 19enne Nikolas Cruz, invece, è stato arrestato; Cruz viene descritto come una persona dal carattere solitario, che amava parlare di armi così come postarne immagini sui social. Secondo l’organizzazione ebraica per i diritti civili, Anti-Defamation League, il ragazzo sarebbe stato associato al gruppo di suprematisti bianchi Republic of Florida. Sul proprio sito...