Internazionale
In India contadini e operai uniti contro il governo Modi
India Oltre 100.000 tra contadini e lavoratori si sono uniti, dopo anni di separazione, e hanno invaso Nuova Delhi. Il racconto della mobilitazione di Vijoo Krishnan, leader dei comunisti indiani
Alcuni momenti della manifestazione a Nuova Delhi lo scorso 5 settembre – Foto di Vasudevan Deshabhimani
India Oltre 100.000 tra contadini e lavoratori si sono uniti, dopo anni di separazione, e hanno invaso Nuova Delhi. Il racconto della mobilitazione di Vijoo Krishnan, leader dei comunisti indiani
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 23 settembre 2018
Il 5 settembre 2018 è una data che rimarrà nella storia dei movimenti sociali in India. Più di 100.000, tra contadini e lavoratori, hanno invaso Parliament Street a New Delhi. Sia per l’alta partecipazione sia per l’alleanza di questi due settori della società, finora separate, questa manifestazione è unica nel suo genere. Le sue origini risalgono all’inizio del mese di marzo 2018, quando il mondo Twitter indiano si mobilita intorno all’hashtag #KisanLongMarch. PER VARI GIORNI, mentre decine di migliaia di contadini si incamminano verso Bombay per esigere dallo Stato del Maharashtra che le promesse pregresse vengano attuate, tutti i riflettori...