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In Libia geopolitica del caos

In Libia geopolitica del caosBengasi

Libia/Occidente Al via la spartizione del Paese, in aree e giacimenti petroliferi. Ci vorrebbe tanto «un Gheddafi»...

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 6 aprile 2016
Martin Kobler, l’inviato delle Nazioni Unite in Libia, è arrivato ieri a Tripoli, poi andrà a Misurata e anche a Tobruk. Solo una settimana fa il governo “ribelle” di Khalifa Ghwell non permetteva a Kobler di atterrare. Ora c’è il nuovo premier Fayez Serraj che si è insediato in città, sempre blindato nella base navale di Abu Sittah, non lo ha eletto nessuno ma sarà il solo governo considerato «legale», sostenuto dalla comunità internazionale e dall’Onu – quel che resta dell’Onu. Visto il fallimento penoso dell’inviato precedente Bernardino Leon, finito alle dipendenze degli Emirati arabi uniti, Paese coinvolto nella guerra....

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