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In Medio Oriente la guerra allargata c’è già

In Medio Oriente la guerra allargata c’è giàNetanyahu e Blinken – Ap

Scenari Stato d’assedio, emergenza continua: ecco il fine degli attori regionali e di noi occidentali, non la pace. Lasciando che gli amici calpestino quel diritto internazionale che invochiamo per i nemici

Pubblicato 11 mesi faEdizione del 5 gennaio 2024
Con gli attentati in Iran e a Beirut è partita un’altra fase della destabilizzazione del Medio Oriente, cominciata con l’invasione americana dell’Iraq nel 2003. Da allora – e sono più di venti anni – siamo passati attraverso il conflitto tra Hezbollah e Israele del 2006. E poi le primavere arabe del 2011, l’intervento occidentale in Libia, il colpo di stato in Egitto del 2013 e la guerra di Siria, la mappa della regione è radicalmente mutata. Non è cambiato però l’obiettivo di alcuni dei protagonisti: nei piani Usa e israeliani lo Stato ebraico deve restare l’unica superpotenza regionale. È per...

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