Internazionale
In migliaia per Ocalan: «La sua pace contro i fascismi di Erdogan e Bibi»
Kurdistan Con il Rojava ancora sotto attacco turco, il corteo sfila tra le bandiere curde e quelle palestinesi, per la liberazione del fondatore del Pkk. In Kurdistan come in Palestina: punizioni collettive contro popoli colonizzati
Il corteo di Roma per la liberazione di Abdullah Ocalan – Giansandro Merli /il manifesto
Kurdistan Con il Rojava ancora sotto attacco turco, il corteo sfila tra le bandiere curde e quelle palestinesi, per la liberazione del fondatore del Pkk. In Kurdistan come in Palestina: punizioni collettive contro popoli colonizzati
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 18 febbraio 2024
Chiara CruciatiROMA
Di Abdullah Ocalan non si hanno più notizie da 35 mesi. Nessuna telefonata, nessuna lettera, «non sappiamo nemmeno se sia ancora vivo». Eppure la sua figura rimane punto di riferimento per le comunità curde sparse per l’Europa e per un popolo diviso da quattro confini in Medio Oriente. Roma, come ogni anno, scende in piazza: migliaia in corteo da Largo Ricci. Corteo anche a Milano. E poi Colonia: la città tedesca ieri ha ospitato il concentramento europeo, centinaia di migliaia di persone a chiedere la liberazione del fondatore del Pkk, detenuto in isolamento in Turchia da 25 anni. «IIL PRESIDENTE Erdogan...