In Moldavia, dove l’accoglienza è diffusa
Vite in fuga dalla guerra Nina e le altre hanno trovato rifugio in un villaggio appena oltre la frontiera che non ha esitato a dare una casa a chi l’ha persa. E ora teme solo che l'orrore possa sconfinare nel paese, spaccato tra nostalgici dell'Urss e filo-Ue. «I profughi - racconta Francesca Bonelli (Unhcr) - sono 97mila di cui il 45% bambini. «Sorprende che la maggior parte siano ospitati da famiglie con hanno poche risorse ma capaci di una solidarietà incredibile»
Vite in fuga dalla guerra Nina e le altre hanno trovato rifugio in un villaggio appena oltre la frontiera che non ha esitato a dare una casa a chi l’ha persa. E ora teme solo che l'orrore possa sconfinare nel paese, spaccato tra nostalgici dell'Urss e filo-Ue. «I profughi - racconta Francesca Bonelli (Unhcr) - sono 97mila di cui il 45% bambini. «Sorprende che la maggior parte siano ospitati da famiglie con hanno poche risorse ma capaci di una solidarietà incredibile»