Internazionale
In politica estera Biden copia e incolla da Trump
Usa Nell'audizione di conferma tenuta ieri al Senato il nuovo segretario di Stato Tony Blinken non ha indicato una discontinuità sostanziale tra le linee di politica estera della nuova Amministrazione e quelle di Donald Trump su Cina, Venezuela e il Medio oriente
Il segretario di Stato Anthony Blinken
Usa Nell'audizione di conferma tenuta ieri al Senato il nuovo segretario di Stato Tony Blinken non ha indicato una discontinuità sostanziale tra le linee di politica estera della nuova Amministrazione e quelle di Donald Trump su Cina, Venezuela e il Medio oriente
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 21 gennaio 2021
Parla Mike Pompeo o Anthony Blinken? Un dubbio legittimo scattato ieri ascoltando l’audizione di conferma alla commissione esteri del Senato del nuovo segretario di Stato. Non è un’impresa da poco trovare discontinuità tra la politica estera dell’Amministrazione Trump e quella che intenderebbe svolgere il team di Joe Biden. La musica è la stessa sui temi caldi mediorientali e sudamericani e lo scontro con la Cina. Blinken di fatto ha elogiato Trump. Il tycoon, secondo lui, ha avuto ragione a usare il pugno di ferro con Pechino ma avrebbe dovuto scegliere sistemi diversi. «Non c’è dubbio», ha detto, che la Cina...