Internazionale
Inaugurato a Tunisi il dialogo politico libico. Parola d’ordine: inclusività
Libia Dei 75 partecipanti, 49 scelti tra la società civile. A Tripoli e Tobruk 13 posti a testa. E mentre Sarraj tentenna sulle dimissioni, si sbloccano tutti i giacimenti di petrolio. L'obiettivo è un milione di barili al giorno entro un mese
Khalifa Haftar e Fayez al-Sarraj
Libia Dei 75 partecipanti, 49 scelti tra la società civile. A Tripoli e Tobruk 13 posti a testa. E mentre Sarraj tentenna sulle dimissioni, si sbloccano tutti i giacimenti di petrolio. L'obiettivo è un milione di barili al giorno entro un mese
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 27 ottobre 2020
Dopo il cessate il fuoco raggiunto lo scorso 23 ottobre, la riconciliazione interna tra il Governo di Accordo nazionale (Gna) di Tripoli e i rivali dell’est di Tobruk potrebbe aver segnato ieri un’altra tappa importante. È stato inaugurato in videoconferenza il Forum del dialogo politico libico (Pdf) che prevederà a Tunisi incontri diretti intralibici a partire dal 9 novembre. Tre gli obiettivi: decidere i nuovi nomi del Consiglio presidenziale, far nascere un governo unificato tra le regioni rivali dell’est (Cirenaica) e dell’ovest (Tripolitania) e creare le basi per nuove elezioni entro 18 mesi. Si tratta di un progetto ambizioso non...