Internazionale
Incredible India, omosessualità depenalizzata
India Storica sentenza della Corte suprema al termine di una battaglia legale da parte della comunità Lgbtq+ durata oltre 17 anni. Ai sensi della legge 377, seppure applicata raramente chiunque indulgesse in attività sessuali «contro natura», rischiava pene detentive dai 10 anni all’ergastolo
I festeggiamenti in India alla notizia dell'abolizione del reato di omosessualità – Lapresse
India Storica sentenza della Corte suprema al termine di una battaglia legale da parte della comunità Lgbtq+ durata oltre 17 anni. Ai sensi della legge 377, seppure applicata raramente chiunque indulgesse in attività sessuali «contro natura», rischiava pene detentive dai 10 anni all’ergastolo
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 7 settembre 2018
Un pool di cinque giudici della Corte suprema indiana ha pronunciato una sentenza storica in favore della depenalizzazione dell’omosessualità in India, a coronamento di una battaglia legale che – tra alti e bassi – ha impegnato la comunità Lgbtq+ indiana per ben 17 anni. Indu Malhotra, unica donna nel pool di giudici, leggendo la propria spiegazione del verdetto ha dichiarato: «La Storia deve delle scuse ai membri di questa comunità e alle loro famiglie, per il ritardo nella correzione dell’ignominia e dell’ostracismo che hanno dovuto subire per secoli. I membri di questa comunità sono stati costretti a vivere una vita...