Internazionale
Indennizzi per gli operai morti e diritti, aumenta il pressing sulla Fifa
Qatar 2022 Dopo Amnesty si pronuncia anche il Parlamento Ue: soldi alle famiglie dei lavoratori migranti periti per costruire gli stadi. Si E sulla campagna "One Love" cresce il fronte anti-Infantino. In Iran il regime si vendica arrestando il calciatore Voria Ghafouri, non convocato ai Mondiali, per aver criticato la repressione delle proteste
Operai al lavoro per la costruzione dello stadio Al Bayt di Al Khor, in Qatar – Ap
Qatar 2022 Dopo Amnesty si pronuncia anche il Parlamento Ue: soldi alle famiglie dei lavoratori migranti periti per costruire gli stadi. Si E sulla campagna "One Love" cresce il fronte anti-Infantino. In Iran il regime si vendica arrestando il calciatore Voria Ghafouri, non convocato ai Mondiali, per aver criticato la repressione delle proteste
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 25 novembre 2022
Cresce, giorno dopo giorno, il fronte anti Fifa sulla questione dei diritti umani violati in Qatar. Dopo la bocca silenziata della nazionale tedesca e l’asse anti-Infantino con Danimarca e Olanda, si muove qualcosa anche in Francia. Il ministro dello Sport francese, Amelie Oudéa-Castèra, ha invitato la nazionale transalpina a schierarsi, dopo la censura della campagna “One Love” da parte della Fifa. L’esempio è rappresentato dai tedeschi, con una protesta silenziosa e potente. E quindi – l’invito del ministero dello Sport – a una presa di posizione destinata a creare un piccolo terremoto. Infatti, nella Francia che si è sempre spesa...