Internazionale
India, «cura Kashmir» per chi protesta contro il Citizen Bill
India Dove gli scontri tra manifestanti e autorità sono stati più violenti, New Delhi ha applicato la ricetta kashmira: coprifuoco ed esercito mandato a sedare la rivolta. Mentre scriviamo, il bilancio è di due manifestanti uccisi dal fuoco della polizia e una decina di feriti
Proteste in Guwahati – Afp
India Dove gli scontri tra manifestanti e autorità sono stati più violenti, New Delhi ha applicato la ricetta kashmira: coprifuoco ed esercito mandato a sedare la rivolta. Mentre scriviamo, il bilancio è di due manifestanti uccisi dal fuoco della polizia e una decina di feriti
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 14 dicembre 2019
Il Citizen Amendment Bill (Cab) è praticamente legge da un paio di giorni – manca solo la firma del presidente indiano Ram Nath Kovind – e le proteste di piazza in India si sono già diffuse a macchia d’olio. La nuova legge, che discrimina i migranti musulmani nelle procedure di richiesta della cittadinanza indiana, è interpretata come il primo passo verso un settarismo di stato che mina i principi di uguaglianza e secolarismo su cui si è fondata l’idea di India partorita dai padri della patria nel 1947. Ormai in stato di decomposizione sotto il suprematismo hindu del Bharatiya Janata...