Internazionale
Infuria la battaglia sulla via per Kharkiv. «Chi passa muore»
Il limite ignoto Villaggi deserti e semidistrutti percorsi solo dai militari, trincee ovunque, l’incubo fisso dei droni. Reportage dal fronte più incerto
Kharkiv, le squadre di emergenza al lavoro nell’edificio colpito ieri dai missili russi – foto Vlada Liberova/Libkos/Getty Images
Il limite ignoto Villaggi deserti e semidistrutti percorsi solo dai militari, trincee ovunque, l’incubo fisso dei droni. Reportage dal fronte più incerto
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 28 maggio 2024
Sabato AngieriBORSHCHOVA, LYPTSI (UCRAINA)
«Niente civili!» il militare di guardia perde subito la pazienza e intima di tornare indietro. «Si combatte, tutto il tempo, e bombardano costantemente, se ti lascio passare vai a morire, hai capito?». Difficile fraintendere, giriamo la macchina e torniamo al villaggio precedente. Siamo a pochi chilometri da Lyptsi, uno dei due centri dove attualmente si combatte per la regione di Kharkiv. L’altro è Vovchansk a oltre 70 km dal capoluogo, sulla linea della vecchia frontiera tra Russia e Ucraina. Lyptsi invece è subito a nord, a 30 km dalle periferie di Kharkiv città. Per questo durante i primi giorni della...