Alias Domenica

Innanzitutto farsi intendere

L'italiano nascosto Un saggio ricco e articolato di Enrico Testa. Nella sua concretezza d’uso, la nostra lingua ha accomunato, storicamente, la massa dei semicolti e l’élite dei letterati: nessuna polarità socioculturale, dunque

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 aprile 2014
Il processo di progressiva italianizzazione degli italiani è stato a lungo rappresentato in modo schematico, come una sorta di opposizione tra due mondi separati e lontani: la massa dei semicolti da una parte e quella dei letterati dall’altra; su un versante l’italiano come lingua solamente scritta, dotta e letteraria, sull’altro il dialetto utilizzato come unico strumento del parlato. A modificare questa immagine in bianco e nero, e a diluirne i colori in una visione più equilibrata e articolata, ricca di gradazioni e sfumature, sono stati gli studiosi che hanno rintracciato i percorsi sotterranei tra i due mondi: da Giovanni Nencioni,...

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