Il vizietto 5
Riforme La riforma del senato è assolutamente inaccettabile, meglio abolirlo e fare il presidenzialismo». Alla vigilia della sentenza sui domiciliari Berlusconi ruggisce al telefono e rompe il patto sulle riforme. Dalla bicamerale in poi è la quinta volta. Poi frena: «L’accordo tiene ma il testo di Renzi così non può andare». Per il Pd è un bluff: «Beghe interne a Forza Italia». Il destino del premier resta appeso all’ex cavaliere