Europa

Prove di resistenza al regime di Orbán

Prove di resistenza al regime di OrbánUn manifesto "taroccato" dell'estrema destra di Jobbik – Reuters

Ungheria al voto Il paese, cuore nero d’Europa, oggi va alle urne in un clima di tensione e di scontro aperto fra governo e opposizione di centro-sinistra (data al 23%). E con l’estrema destra di Jobbik come terza forza con il 21% dei consensi

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 aprile 2014
«Quello del 6 aprile sarà un voto per scegliere fra autoritarismo e democrazia, fra un governo antisociale dei ricchi e una politica più giusta ed equa». Così affermano le forze di centro-sinistra che si oppongono al governo conservatore di Viktor Orbán. Il premier sostiene che in questi ultimi quattro anni l’Ungheria ha portato avanti con successo una lotta contro la burocrazia della Ue e le multinazionali, ma che questa «lotta per la libertà» non è finita. La campagna elettorale si è svolta in un clima di tensione tra le parti. L’esecutivo sostiene di aver migliorato il tenore di vita degli...

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