Internazionale
Intesa Usa-Turchia: «Via i curdi da Afrin e Manbij»
Siria Mentre si intensificano i raid turchi sul cantone, che piange già 180 vittime civili, Ankara strappa a Tillerson l'accordo: cacciare le forze curde dalle città del nord della Siria dove sono maggioranza della popolazione, stravolgendone la demografia
Il giorno della liberazione di Manbij dall'occupazione islamista – Reuters
Siria Mentre si intensificano i raid turchi sul cantone, che piange già 180 vittime civili, Ankara strappa a Tillerson l'accordo: cacciare le forze curde dalle città del nord della Siria dove sono maggioranza della popolazione, stravolgendone la demografia
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 17 febbraio 2018
Mentre a Istanbul la magistratura post-epurazioni condannava al fine pena mai intellettuali e giornalisti, il segretario di Stato Usa Tillerson era ad Ankara per un incontro fiume con il presidente Erdogan e il ministro degli Esteri Cavusoglu: sul tavolo la questione curdo-siriana, Afrin, e la necessità di una exit strategy che salvi la faccia agli Stati uniti. Un meeting affatto facile (così a porte chiuse che era Cavusoglu a fare da traduttore al presidente) da cui è trapelato ben poco, se non il comunicato finale ripulito della faida che caratterizza da mesi l’alleanza in bilico tra i due principali eserciti...