Italia
Irene, nera italiana pagata a voucher: «Non posso affittare, ho occupato»
Voci dalla manifestazione antimafia e antirazzista di Roma Gaia, insegnante in pensione con un gruppo di amici passeggia ogni giovedì alle sei sotto il Viminale con le mani rosso sangue per protesta contro il decreto Salvini e i respingimenti in Libia
La protesta settimanale delle mani rosse sotto il Viminale ogni giovedì alle 18,15
Voci dalla manifestazione antimafia e antirazzista di Roma Gaia, insegnante in pensione con un gruppo di amici passeggia ogni giovedì alle sei sotto il Viminale con le mani rosso sangue per protesta contro il decreto Salvini e i respingimenti in Libia
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 dicembre 2018
Irene cammina nel corteo in via Cavour allattando al seno il figlio di quattro mesi nascosto da un cappellino di lana con il ponpon. Irene ha venticinque anni, i capelli tirati sù in modo carino e la pelle decisamente ambrata. I suoi genitori vengono da Santo Domingo ma lei è nata in Italia e abita con due figli piccoli in una scuola occupata a Tor Carbone, periferia sud di Roma. «Ho trovato un posto lì cinque anni fa quando è nato il mio primo figlio – racconta – lavoravo come commessa a via del Corso, mi pagavano a voucher, riuscivo...