Italia
«Irriducibili della democrazia», una sinistra unita, senza i partiti
Presenti i centri sociali da tutta Italia Bus cancellati, allarmi assurdi dei quotidiani locali, negozi sbarrati. Ma è stata una festa di popolo
La manifestazione a Macerata – LaPresse
Presenti i centri sociali da tutta Italia Bus cancellati, allarmi assurdi dei quotidiani locali, negozi sbarrati. Ma è stata una festa di popolo
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 11 febbraio 2018
Luca PakarovMACERATA
La risposta di Macerata, ma è bene dire di quasi tutta l’Italia antifascista e antirazzista, c’è stata. I tre chilometri dell’anello che circonda le mura medievali della città hanno manifestato quasi 20mila persone. Qualcosa che non si era mai visto e che ha rotto l’isolamento di una piccola provincia. In una mattina gelida e senza sole, già dalle 11 è cominciato l’assembramento ai giardini Diaz, con i ragazzi dei centri sociali che organizzavano il servizio d’ordine e distribuivano volantini. Visto lo spazio ristretto della piazza antistante al parco, man mano che arrivavano i pullman da ogni parte d’Italia la testa...