Internazionale
Israele, Ben Gvir: il fascismo dentro casa
Etnocrazia Netanyahu non vuole perdere alcun voto di estrema destra e questo lo ha portato a coalizioni in cui gli estremisti di destra non sono migliori dei peggiori antisemiti nemici del popolo ebraico durante la sua lunga storia.
Ben Gvir – Ap
Etnocrazia Netanyahu non vuole perdere alcun voto di estrema destra e questo lo ha portato a coalizioni in cui gli estremisti di destra non sono migliori dei peggiori antisemiti nemici del popolo ebraico durante la sua lunga storia.
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 21 settembre 2022
Un intero anno senza l’ex premier Netanyahu ha permesso a molti israeliani di respirare e ha attenuato le gravi minacce al sistema politico del paese. Una democrazia molto propagandata. Che è meglio definibile come etnocrazia, considerando lo svilupparsi di un sistema di apartheid sempre più severo e pesante. La travagliata coalizione succeduta a Netanyahu ha portato a una relativa tregua, ma i suoi elementi di destra sono stati corrosi quotidianamente dal veleno dell’opposizione di destra, con il risultato di arrivare molto rapidamente a una crisi e a nuove elezioni. Molti dei disertori sono già stati premiati con posizioni più o...