Internazionale
Israele consegna a Gaza 88 corpi decomposti e senza nome. «Ora basta, diteci chi sono»
Davanti agli occhi Per la prima volta il ministero della salute rimanda indietro un camion pieno di cadaveri palestinesi. Blinken nel mirino: mentì sul rapporto Usa che accusava il governo israeliano di bloccare gli aiuti
Una famiglia porta via dall'ospedale di Deir al Balah il corpo senza vita di un parente – ZumaPress /Omar Ashtawy
Davanti agli occhi Per la prima volta il ministero della salute rimanda indietro un camion pieno di cadaveri palestinesi. Blinken nel mirino: mentì sul rapporto Usa che accusava il governo israeliano di bloccare gli aiuti
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 26 settembre 2024
Non era mai successo prima che le autorità sanitarie di Gaza rifiutassero corpi di palestinesi. Lo hanno fatto ieri, 88 cadaveri decomposti, senza nome, arrivati dentro un camion israeliano. Il ministero della sanità lo ha rimandato indietro: chiede che Tel Aviv fornisca «nomi, età, genere, i luoghi in cui sono stati catturati o uccisi», così da poterli identificare, consegnare alle famiglie e garantire loro una degna sepoltura. Era già successo cinque volte nei mesi precedenti, camion pieni di corpi non identificati e decomposti a un punto tale da essere irriconoscibili ai propri cari. D’ora in poi, comunica il portavoce del...