Internazionale
Israele, la diaspora ebraica e la scoperta della Palestina
Stati uniti Intervista a Erin Axelman, regista di «Israelism», il percorso di giovani ebrei negli Stati uniti verso l’attivismo contro l’occupazione militare: l’antisemitismo subito a scuola, l’idea di uno Stato mitico, la decisione di mobilitarsi
Dal film «Israelism», una protesta di IfNotNow del 2019 davanti alla sede di Birthright Israel a New York
Stati uniti Intervista a Erin Axelman, regista di «Israelism», il percorso di giovani ebrei negli Stati uniti verso l’attivismo contro l’occupazione militare: l’antisemitismo subito a scuola, l’idea di uno Stato mitico, la decisione di mobilitarsi
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 2 gennaio 2024
Il rapporto tra la diaspora ebraica e Israele ha origini antiche e tormentate. La polemica contro la diaspora ebraica è sempre stata un motivo di fondo del sionismo di ogni sua tendenza. Della diaspora Israele denunciava i pericoli e i vizi, preconizzava la sparizione e proponeva una alternativa. Di Israele, la diaspora ne ha criticato le origini e le politiche. Ma ne ha anche fatto una fiaba, il luogo salvifico dopo secoli di vessazioni, il sogno irraggiungibile. Il film Israelism narra del dolore e dell’indignazione di quando il sogno si scontra con la realtà, ma è una anche una storia...