Internazionale
Israele, «la donna del popolo» Peretz tradita dal pedigree
Elezione presidente Mizrahi, di origini marocchine molto umili, divenuta nota come educatrice, vincitrice del Premio d'Israele nel 2018, Miriam Peretz ha incontrato alla Knesset l'opposizione di gran parte della destra, il suo schieramento, che a lei ha preferito il laburista Herzog
Isaac Herzog e Miriam Peretz ieri dopo l'elezione del presidente – Ap
Elezione presidente Mizrahi, di origini marocchine molto umili, divenuta nota come educatrice, vincitrice del Premio d'Israele nel 2018, Miriam Peretz ha incontrato alla Knesset l'opposizione di gran parte della destra, il suo schieramento, che a lei ha preferito il laburista Herzog
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 3 giugno 2021
Michele GiorgioGERUSALEMME
La Knesset dominata dalla destra ha eletto ieri il laburista Isaac Herzog presidente di Israele con 87 voti su 120 e ha bocciato la candidata di destra e «donna del popolo» Miriam Peretz. Diversi i motivi alla base di questo voto. Tra questi c’è, difficile negarlo, anche l’origine dei due candidati – ashkenazita europea nel caso di Herzog e mizrahi mediorientale in quello di Peretz – a conferma che la frattura che segna la società ebraica israeliana dalla nascita dello Stato nel 1948 non è stata ancora superata sebbene sia meno larga di un tempo. Le origini ashkenazite hanno portato...