Internazionale
Israele sfida con gli F35 i missili S-300 russi in Siria
Medio Oriente Tel Aviv si mostra spavalda e attraverso la radio militare annuncia l'impiego dei suoi aerei più avanzati per continuare i raid in Siria nonostante la consegna a Damasco del sistema antiaereo russo
Un F 35 israeliano
Medio Oriente Tel Aviv si mostra spavalda e attraverso la radio militare annuncia l'impiego dei suoi aerei più avanzati per continuare i raid in Siria nonostante la consegna a Damasco del sistema antiaereo russo
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 4 ottobre 2018
Israele da oggi in poi attaccherà in Siria usando i suoi aerei da combattimento più avanzati, gli F-35, riferiva ieri la radio militare israeliana Galei Tzahal. La consegna alla Siria del sistema russo di difesa antiaerea S-300 complica, e non poco, il dominio israeliano dei cieli mediorientali nonostante la spavalderia ostentata dai vertici politici e militari israeliani secondo i quali gli aerei con la stella di Davide comunque continueranno a colpire la Siria. Ma ora Israele deve mettere in campo velivoli dotati di bassa osservabilità e di una potenziata capacità dei sensori di bordo, più adatti a misurarsi, almeno in...