Internazionale
Israele: «Via dal nord di Gaza». Palestinesi: «No a una seconda Nakba»
Gaza sotto attacco Ultimatum dell'esercito israeliano. 24 ore di tempo per evacuare la parte nord della Striscia. Molti sono partiti in preda al panico, tanti altri non abbandonano le loro abitazioni. L'offensiva di terra ieri sera era data per imminente
Gaza. Palestinesi lasciano le loro case dopo l'ultimatum di Israele – Getty
Gaza sotto attacco Ultimatum dell'esercito israeliano. 24 ore di tempo per evacuare la parte nord della Striscia. Molti sono partiti in preda al panico, tanti altri non abbandonano le loro abitazioni. L'offensiva di terra ieri sera era data per imminente
Pubblicato circa un anno faEdizione del 14 ottobre 2023
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Lasciate le vostre case, è per la vostra sicurezza, tornerete quando ve lo comunicheremo». Queste parole dei soldati israeliani sono stampate nella memoria dei profughi palestinesi del 1948, ancora in vita, che hanno vissuto in prima persona la Nakba, la catastrofe, l’esodo dalle proprie case nel territorio che sarebbe diventato lo Stato di Israele. Una fuga dalla guerra che sarebbe terminata solo in un campo profughi a Gaza, in Cisgiordania o nei paesi arabi. Alle loro case non sono mai più tornati. E quelle parole sono stampate oggi sui volantini piovuti dall’alto giovedì e venerdì tra le case, quelle ancora...