Internazionale
Israeliani al Cairo, Bibi vuole 8 torri sul Corridoio Filadelfia
Striscia di sangue Benyamin Netanyahu non rinuncia al controllo del confine tra Gaza e l’Egitto. Secco no di Hamas. Si riaffaccia la risposta di Hezbollah e iraniani alle uccisioni compiute da Tel Aviv a luglio
Gaza. Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant sul Corridoio Filadelfia – Ansa
Striscia di sangue Benyamin Netanyahu non rinuncia al controllo del confine tra Gaza e l’Egitto. Secco no di Hamas. Si riaffaccia la risposta di Hezbollah e iraniani alle uccisioni compiute da Tel Aviv a luglio
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 23 agosto 2024
Michele GiorgioGERUSALEMME
Guidata dal capo del Mossad David Barnea e dal generale Eliezer Toledano, una delegazione israeliana è partita ieri per il Cairo per preparare i colloqui sulla tregua a Gaza e lo scambio di prigionieri con Hamas, che dovrebbero tenersi domenica. Al Cairo era atteso anche il capo della Cia Williams Burns. La notizia non deve creare illusioni sulla possibilità di arrivare in tempi stretti al cessate il fuoco. La trattativa resta incagliata sulle ultime condizioni poste da Benyamin Netanyahu, macigni che nelle intenzioni del premier dovranno garantire il controllo israeliano, almeno parziale, dei Corridoi Filadelfia e Netzarim a Gaza. Secondo...