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Istanbul, l’arte al tempo di Gezi Park
Biennale La 13/ma edizione dell'esposizione internazionale sul Bosforo si interroga sulle politiche aggressive di un governo e degli speculatori che stanno cambiando il volto di un paese
Biennale La 13/ma edizione dell'esposizione internazionale sul Bosforo si interroga sulle politiche aggressive di un governo e degli speculatori che stanno cambiando il volto di un paese
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 28 settembre 2013
Arianna Di GenovaISTANBUL
Quando si giunge ad Antrepo 3, sede principale della 13/ma Biennale di Istanbul, ex deposito doganale e ora luogo tradizionale per l’arte a ridosso del Bosforo, immediatamente si percepisce che la città sta subendo un attacco. Il primo viene dall’acqua, da quei mostri galleggianti che sono le navi da crociera, anche qui così ingombranti da sfiorare i palazzi e negare l’apertura dello sguardo verso l’orizzonte; il secondo, più subdolo, viene terra. Come recita il tema scelto da Fulya Erdemci, la curatrice della rassegna di quest’anno, Mom Am I a Barbarian? – un’indagine sulle trasformazioni urbane e il potere degli spazi...