Italo Sbrogiò, l’anima del «comitato autonomo» di Porto Marghera
Mestre, 1990 – Gabriella Mercadini
Cultura

Italo Sbrogiò, l’anima del «comitato autonomo» di Porto Marghera

Addii Il 27 novembre se n’è andato uno dei protagonisti che lavorò alla costruzione del Sessantotto. Diresse le lotte degli operai del Petrolchimico, tra gli anni Sessanta e Settanta
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 2 dicembre 2016
Il 27 novembre, la sera, Italo Sbrogiò se n’è andato. La malattia contro la quale da alcuni anni lottava, ha avuto il sopravvento. Un mese fa era tuttavia riuscito a presentare la sua autobiografia: La fiaba di una città industriale. 1953/1993. Quarant’anni di lotte (Casa Editrice el squero). Si era sentito vicino alla fine e aveva avuto il timore di non arrivare a tempo a farlo. Così se n’è andato uno dei migliori fra i molti compagni che hanno costruito il lungo Sessantotto italiano. ERA NATO nel maggio del 1934, aveva cominciato a lavorare come metalmeccanico a 16 anni e...

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