Alias Domenica

James Ellroy, il fiuto del voyeur per ciò che marcisce

James Ellroy, il fiuto del voyeur  per ciò che marcisceRitratto di James Ellroy (Foto di Rick Madonik/ Toronto Star via Getty Images)

Interviste letterarie Si è guadagnato l’appellativo di «Demon Dog» svelando ciò che nei luoghi del potere americano ci si affanna a nascondere, gli intrighi, la corruzione, la maleodorante falsità delle apparenze: il più grande scrittore di Crime Novel dai tempi di Dashiell Hammett incontra uno dei suoi cultori, e insieme ripercorrono la turpe parabola che fa da background ai suoi romanzi

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 26 maggio 2024
Nell’atrio del Maxxi di Roma, con una camicia rosa shocking fuori dai pantaloni e un cappello di paglia blu notte che toglie e mette, ritoglie e rimette, James Ellroy si sottopone a un servizio fotografico, ovvero – per lui – a una tortura. È l’autore dei Crime Novels più importanti dai tempi eroici del (da lui e non solo) amato Hammett e (da lui) detestato Chandler. Ha acconsentito a venire in Italia per promuovere il suo ultimo libro, Gli incantatori, tradotto da Alfredo Colitto per Einaudi Stile Libero Big, pp. 624,  € 22,00, e  recensito su Alias da Luca Briasco),...

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