Visioni
John Cage, sessant’anni di vita artistica
Note sparse Da un estremo all'altro nella carriera del geniale artista in «Percussion Works vol. 1»
John Cage, 1973
Note sparse Da un estremo all'altro nella carriera del geniale artista in «Percussion Works vol. 1»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 luglio 2018
Da un estremo all’altro della vita d’artista di John Cage. Si va dalla metà degli anni ’30 al ’91. La continuità è data dal fatto che si tratta di opere per sole percussioni, ma lo stacco ideativo c’è. Più di quanto ci si aspetta se si attribuisce una poetica univoca («concettuale») a questo immenso compositore. Che diceva di odiare l’espressività. Ma nel terzo movimento del Quartet (1935) i blocchi di suoni corposi e una drammaticità piuttosto marcata lo smentiscono. E poi nel Trio/Suite for Percussion (1936) non mancano i colori nel gioco leggero degli strumenti. 50 anni dopo lo strepitoso brano...