Internazionale

Jonathan Pollard accolto come un eroe in Israele, tradì gli Stati uniti

Jonathan Pollard accolto come un eroe in Israele, tradì gli Stati unitiJonathan Pollard e la moglie Esther sull'aereo diretto a Tel Aviv – La Presse

Spionaggio Ad attendere ieri la spia che negli anni '80 passò a Israele segreti militari Usa di eccezionale importanza c'era il premier Netanyahu che potrebbe aver trovato un nuovo alleato per la campagna delle elezioni di fine marzo

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 31 dicembre 2020
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Siamo al settimo cielo, ringraziamo il popolo e il premier di Israele per averci portato a casa». Sono state queste le prime parole della spia statunitense Jonathan Pollard ieri all’arrivo, assieme alla moglie Esther, all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Ha baciato la terra appena sceso dalla scaletta dell’aereo. E ha trovato ad accoglierlo, come un eroe, Benyamin Netanyahu che aveva fatto del suo «ritorno» in Israele una bandiera. In realtà Pollard, 66 anni, non è tornato ma arrivato in Israele. La sua casa originaria è negli Stati uniti, il suo paese, dove è nato e vissuto ed è diventato...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi