Internazionale
José Andrés: «Israele, lascia mangiare Gaza» Altre ong si fermano
Obiettivo mirato Non c’è sicurezza dopo l’attacco che ha ucciso 7 membri della Wck. Alcune resistono e continuano a sfamare i civili vicini alla carestia. La denuncia di 13 organizzazioni: «L’esercito attacca aree descritte come sicure»
Gaza. Escono dal valico di Rafah le ambulanze con le salme degli operatori della Wck uccisi. – Ap
Obiettivo mirato Non c’è sicurezza dopo l’attacco che ha ucciso 7 membri della Wck. Alcune resistono e continuano a sfamare i civili vicini alla carestia. La denuncia di 13 organizzazioni: «L’esercito attacca aree descritte come sicure»
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 4 aprile 2024
Michele GiorgioGERUSALEMME
Grilletto facile, troppa libertà di azione data agli ufficiali di rango inferiore, corto circuito nelle comunicazioni. Il giorno dopo l’omicidio, compiuto con un drone, di sette operatori umanitari della World Central Kitchen (Wck), sei stranieri e un palestinese, i media israeliani si sono affannati a spiegare le cause della strage causata dall’attacco mortale lanciato contro le tre auto della ong americana. Tirando le somme, emerge che le forze armate israeliane sparano sempre e comunque verso qualsiasi cosa in movimento, in particolare in determinate aree di Gaza. Non occorrevano le spiegazioni dei giornali israeliani per arrivare a questa conclusione, parlano in...